Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Prezzo del greggio vicino al massimo di 2 settimane dopo i commenti sauditi

Pubblicato 26.02.2018, 09:42
© Reuters.  Prezzo del greggio vicino al massimo di 2 settimane dopo i commenti sauditi
LCO
-
CL
-
NG
-
GPR
-

Investing.com - Il prezzo del greggio oscilla vicino al massimo di due settimane questo lunedì, grazie alla notizia che l’Arabia Saudita intende continuare a tagliare la produzione e ai dati positivi della scorsa settimana sulle scorte USA.

Il contratto del greggio West Texas Intermediate con consegna ad aprile è stabile a 63,52 dollari al barile alle 03:40 ET (07:40 GMT) poco meno del massimo di due settimane e mezzo di 63,73 dollari registrato venerdì.

Intanto, il greggio Brent con consegna ad aprile sull’ICE Futures Exchange di Londra va giù di 7 centesimi, o dello 0,10%, a 66,97 dollari al barile, dopo aver segnato il massimo di oltre due settimane di 67,37 dollari venerdì.

Il prezzo del greggio si è rafforzato quando nel fine settimana il ministro per il petrolio saudita Khalid al-Falih ha reso noto che la produzione petrolifera del paese nel periodo che va da gennaio a marzo sarà ben al di sotto della quota dei tagli alla produzione, con esportazioni pari in media a meno di 7 milioni di barili al giorno.

Falih ha aggiunto che spera che i produttori di greggio globali riescano a creare un accordo permanente per stabilizzare il mercato al termine degli attuali tagli alla produzione quest’anno.

L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio (OPEC), insieme ad alcuni paesi non-OPEC con a capo la Russia, a dicembre ha deciso di proseguire con i tagli alla produzione di greggio fino alla fine del 2018.

L’accordo per tagliare la produzione di 1,8 milioni di barili al giorno è stato siglato lo scorso inverno dall’OPEC, dalla Russia e da altri nove produttori. Il patto sarebbe dovuto scadere nel marzo 2018 ed era già stato prorogato.

La materia prima resta supportata inoltre in seguito ai dati della scorsa settimana della U.S. Energy Information Administration, secondo cui le scorte di greggio sono diminuite di 1,6 milioni di barili, contro le aspettative di un aumento di 1,8 milioni di barili.

I trader sembrano aver fatto passare in secondo piano il report di venerdì di Baker Hughes, secondo cui le compagnie energetiche statunitensi hanno aggiunto un impianto di trivellazione la scorsa settimana, portando il totale a 799, il massimo dall’aprile 2015.

Intanto, i future della benzina sono invariati a 1,989 dollari al gallone, mentre i future del gas naturale schizzano dell’1,47% a 2,696 dollari per milione di BTU.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.