Investing.com - Il prezzo dell’oro scende questo giovedì, con il dollaro stabile in seguito alla conclusione dei due giorni di vertice di politica monetaria della Federal Reserve durante il quale la banca ha dato una valutazione positiva dell’economia statunitense.
I future dell’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange scendono di 0,6 dollari, o dello 0,06%, a 1.227,00 dollari l’oncia troy alle 01:40 ET (05:40 GMT).
La Fed ha lasciato i tassi di interesse invariati al termine del suo vertice, come previsto. La banca centrale ha poi alzato le previsioni sull’economia.
La commissione prevede che “ulteriori aumenti graduali del range obiettivo del tasso dei fondi federali saranno coerenti con un’espansione sostenuta dell’attività economica, con condizioni del mercato del lavoro forti e con un’inflazione vicina all’obiettivo simmetrico della commissione del 2%”.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,11% a 94,56 alle 00:30 ET (04:30 GMT).
“La Fed ha reso commenti piuttosto interventisti nella dichiarazione, enfatizzando la forza dell’economia statunitense”, ha affermato Osamu Takashima, a capo della strategia G10 FX di Citigroup Global Markets in Giappone.
“Non ci sono state grosse sorprese nella dichiarazione di stanotte, ma il tono generale è stato un po’ più deciso dell’ultimo”.
Nel frattempo, la discesa dei mercati asiatici prosegue questo giovedì, con le borse cinesi che crollano di oltre il 3% nei timori di una guerra commerciale.
Sembrano sempre più probabili adesso dei dazi USA più alti sulle importazioni cinesi, dopo che il Rappresentante commerciale USA Robert Lighthizer ha confermato che il Presidente Donald Trump sta prendendo in considerazione di alzare al 25% i dazi su 200 miliardi di dollari di prodotti cinesi poiché la Cina si rifiuta di soddisfare le richieste degli Stati Uniti. Trump aveva precedentemente reso noto che gli Stati Uniti potrebbero alla fine applicare dazi su tutte le importazioni USA dalla Cina.