MOSCA (Reuters) - L'accordo sulle esportazione del grano ucraino dai porti del Mar Nero decadrà se non verrà rispettato il patto stipulato dalle Nazioni Unite con Mosca sulle esportazioni russe di grano efertilizzanti.
Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov durante una visita a Nairobi.
"Se tutto rimarrà così com'è, e a quanto pare sarà così, allora dovremo prendere atto che (l'accordo) non funziona più", ha detto Lavrov.
Nell'ambito dell'accordo triennale firmato lo scorso luglio, le Nazioni Unite avevano accettato di sostenere le esportazioni russe di alimentari e fertilizzanti, un compromesso che secondo Lavrov non è stato "affatto" rispettato.
L'accordo Onu-Russia era stato raggiunto contemporaneamente a quello relativo all'accordo per proteggere le esportazioni di prodotti alimentati e fertilizzanti ucraini attraverso il Mar Nero, a seguito dell'invasione russa del febbraio 2022.
Nelle scorse settimane Mosca ha accettato di estendere l'accordo sul grano del Mar Nero per altri due mesi, fino al 17 luglio, ma ha detto che è necessario compiere ulteriori sforzi per promuovere gli interessi della Russia.
Secondo Lavrov, meno del 3% del grano esportato nell'ambito dell'accordo ha raggiunto i Paesi più poveri del mondo.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Andrea Mandalà)