MILANO (Reuters) - I bassi prezzi del petrolio sono fonte di preoccupazione per le società di oil services; per questa ragione, Saipem (MI:SPMI) sta monitorando l'andamento del mercato.
La società ha da poco concluso un aumento di capitale da 3,5 miliardi che ha fatto crollare le azioni in Borsa essendo molto iper diluitivo.
"L'aumento di capitale si è concluso e adesso siamo totalmente concentrati nella costruzione della nuova Saipem", ha detto l'AD Stefano Cao, a margine di un convegno.
Quanto all'andamento del prezzo del petrolio, "sicuramente condiziona l'industria delle oil services e preoccupa strutturalmente. Detto questo il 50 per cento del nostro portafoglio non è legato all'andamento del prezzo del petrolio, quindi ci sono tante opportunità che stiamo perseguendo non condizionate da questi temi".
Sull'eventualità di rivedere il piano industriale stante questa situazione, il manager ha detto: "Questo è quello che abbiamo detto anche nel prospetto informativo, che avremmo continuato a monitorare la situazione e avremmo preso una decisione e, quindi, vi faremo sapere quando la decisione sarà presa".
Cao ha poi spiegato che "non necessariamente alla trimestrale" sarà presa una decisione in tal senso: "Dobbiamo fare delle valutazioni e continuare il monitoraggio e prendere una decisione quando riterremo che sarà il momento opportuno. Non è inevitabile o non inevitabile come abbiamo detto nel prospetto: monitoriamo la situazione".
(Giancarlo Navach)