Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

SCHEDA - Perché l'Europa va incontro al caro bollette invernale

Pubblicato 15.09.2021, 18:53
Aggiornato 15.09.2021, 18:54
© Reuters. Diversi contatori elettrici a Barcellona, in Spagna. REUTERS/Albert Gea

© Reuters. Diversi contatori elettrici a Barcellona, in Spagna. REUTERS/Albert Gea

di Nina Chestney

LONDRA (Reuters) - Le famiglie in tutta Europa vedranno bollette elettriche ben più alte a causa dell'aumento a livello globale dei prezzi all'ingrosso di gas ed elettricità, e le associazioni a tutela dei consumatori hanno segnalato che di conseguenza i paesi più vulnerabili potrebbero essere colpiti da una scarsità di carburante.

A COSA SONO DOVUTI I PREZZI ELEVATI?

Le società energetiche pagano un prezzo all'ingrosso per acquistare gas ed elettricità, che poi vendono ai consumatori. Come in ogni mercato, i prezzi possono salire e scendere, a seconda della domanda e dell'offerta.

Tipicamente i prezzi aumentano in risposta a una maggiore domanda poiché le persone accendono prima le luci e il riscaldamento durante l'inverno, mentre nel periodo estivo sono solitamente più bassi.

Tuttavia i prezzi hanno visto un'impennata a causa dei bassi livelli di stoccaggio di gas, degli alti prezzi Ue sul carbonio, delle basse consegne di gas naturale liquefatto a causa dell'elevata domanda asiatica, delle scorte di gas russo inferiori ai livelli standard, della bassa produzione di energia rinnovabile e di disagi nella manutenzione di centrali a gas e nucleari.

I prezzi nell'hub del gas olandese TTF, l'indice di riferimento europeo, sono aumentati di oltre il 250% da gennaio, mentre i contratti energetici di riferimento per la Germania e la Francia sono entrambi raddoppiati.

QUANTO PUÒ DURARE?

Tipicamente, il periodo invernale in Europa inizia a ottobre e si prevede che i prezzi all'ingrosso non caleranno significativamente durante il resto dell'anno.

Equinor, secondo fornitore europeo di gas dopo il gruppo russo Gazprom, prevede che i fattori che contribuiscono agli alti prezzi del gas persisteranno durante l'autunno e l'inverno, secondo quanto affermato dal Cfo Ulrica Fearn, aggiungendo che la major norvegese aumenterà la produzione di gas dove possibile per rispondere alla domanda.

Un rapido avvio di Nord Stream 2, il gasdotto che collegherà la Russia alla Germania, bilancerebbe gli alti prezzi del gas in Europa, secondo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Gazprom ha completato la costruzione, ma non inizierà a pompare gas in Europa finché non riceverà l'approvazione da parte delle autorità tedesche, e non sono previste consegne commerciali nel breve termine.

A COSA È DOVUTO L'AUMENTO DEI PREZZI AL DETTAGLIO?

Molti fornitori energetici hanno annunciato aumenti delle tariffe al dettaglio negli ultimi mesi, in un transizione dei costi all'ingrosso ai consumatori.

I costi all'ingrosso possono influenzare buona parte della bolletta. In Gran Bretagna, per esempio, su una bolletta a doppia alimentazione (elettricità e gas), i costi all'ingrosso possono corrispondere al 40% dell'importo totale.

Quindi, quando i prezzi del mercato all'ingrosso aumentano significativamente, i fornitori possono aumentare i prezzi al dettaglio per i consumatori.

I fornitori possono comprare energia sul mercato all'ingrosso il giorno stesso della consegna, un giorno prima della consegna e anche in anticipo di mesi o intere stagioni.

Dovranno cercare di prevedere quando caleranno i prezzi e quando acquistare la giusta quantità per far fronte alle necessità dei loro clienti.

Se i fornitori non acquisteranno abbastanza energia, dovranno acquistarne di più a un prezzo più elevato, a seconda dell'andamento di mercato. Quest'anno, i prezzi sono saliti per tutta l'estate.

QUALCUNO PUÒ INTERVENIRE?

Alcuni governi hanno annunciato misure per cercare di alleviare l'impatto invernale sulle famiglie.

Il governo spagnolo ha approvato ieri misure d'emergenza per ridurre le bollette, stornando miliardi di euro - tratti dagli utili straordinari delle utility - sui consumatori, e limitando l'aumento dei prezzi del gas.

Il governo prevede di ridistribuire circa 2,6 miliardi di euro dalle aziende ai consumatori nel corso dei prossimi sei mesi.

La Grecia offrirà sussidi alla maggioranza delle famiglie entro la fine dell'anno, per rendere i costi energetici più accessibili, ha detto ieri un funzionario governativo.

L'Italia sta cercando di rivedere il modo in cui vengono calcolate le bollette dell'elettricità nel tentativo di contenere i prezzi, secondo quanto riferito da due fonti vicine alla situazione, per arginare il rischio che i prezzi dell'energia al dettaglio aumentino del 40% nel prossimo trimestre.

In Germania, i prezzi energetici sono oggetto di discussione della campagna elettorale prima del voto il 26 settembre. La Gran Bretagna ha introdotto nel 2019 un tetto alle tariffe energetiche più usate, tentando di porre fine ai prezzi definiti "fraudolenti" dall'ex primo ministro, Theresa May.

Tuttavia, l'autorità energetica britannica Ofgem ha alzato del 12-13% il limite sulle tariffe più comuni a partire da ottobre, dopo l'aumento visto ad aprile a causa degli elevati prezzi all'ingrosso.

Secondo Ofgem, senza l'aumento del limite le aziende non saranno in grado di continuare a fornire energia ai loro clienti e a rispettare generalmente i loro obblighi.

COSA POSSONO FARE I CONSUMATORI?

Nei paesi con più utility, i consumatori sono incoraggiati a cambiare fornitori o a richiedere costi inferiori.

In Gran Bretagna si contano circa 50 fornitori a causa di un'alta deregolamentazione del mercato, anche se le utility di dimensioni minori hanno meno liquidità per coprire gli acquisti all'ingrosso dai prezzi più elevati, e alcune sono crollate negli ultimi mesi.

Le autorità nazionali come Ofgem hanno intimato ai consumatori di contattare i loro fornitori energetici, se sono in difficoltà con le bollette, per spiegare quando e come potranno saldare i loro conti.

© Reuters. Diversi contatori elettrici a Barcellona, in Spagna. REUTERS/Albert Gea

Sono consigliate anche misure di efficienza energetica - come un miglioramento dell'isolamento termico, luci a risparmio energetico e contatori intelligenti - anche se potrebbero richiedere costi anticipati.

La riduzione del consumo energetico è molto più facile durante i mesi estivi.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Roma Francesca Piscioneri)

Ultimi commenti

come dire che non si sapevano certe cose...un motivo come un altro per creare qualche scossone al mercato...vedi enel
cmq l'articolo è molto chiaro...è il mkt che ogni tanto non sa cosa fare, un giorno ha paura del covid, un giorno ha paura perche si cresce troppo, il giorno dopo ha paura perche si cresce troppo poco, il giorno dopo ancora teme il tepering e poi chissa se alzano i tassi o meno....il tutto crea incertezza....
perche ci sono troppi papponi a mungere ect...
Ok
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.