TOKYO (Reuters) - La borsa di Tokyo ha chiuso la sessione odierna ai minimi di un mese, zavorrata dai timori di una possibile reintroduzione dei lockdown contro il Covid-19 nelle principali città del paese, rallentando la ripresa economica.
Forti vendite in quasi tutti i settori, con solo un sottoindice su 33 in rialzo e con solo 16 titoli in rialzo nell'indice Nikkei.
Il Nikkei ha perso l'1,97% a 29.100,38, la peggior performance dal 24 marzo, mentre il più ampio indice Topix ha ceduto l'1,55% a 1.926,25, il peggior calo in quattro settimane.
Tokyo e Osaka potrebbero reintrodurre lo stato d'emergenza a causa di un nuovo picco di contagi da Covid-19. Questo mese il Giappone ha posto le due prefetture, insieme ad altre, in uno stato di "quasi emergenza", ma finora queste misure hanno fatto ben poco per invertire l'andamento delle infezioni.
Fast Retailing, nota per il brand d'abbigliamento Uniqlo, ha perso il 2,17%, mentre Softbank Group è scivolata dell'1,84%.
I titoli legati ai semiconduttori seguono l'andamento in ribasso del comparto negli Usa, con Tokyo Electron a -2,3%, Advantest a -3,2% e Murata Manufacturing in calo dell'1,58%.
I peggiori titoli sull'indice Nikkei sono stati Marui Group, in calo del 5,82%, Dentsu Group, in ribasso del 4,46%, e Daikin Industries, in calo del 4,28%.
I migliori titoli sul Nikkei sono stati Kawasaki Kisen Kaisha, in rialzo del 2,19%, Mitsui Osk Lines, che guadagna l'1,66%, e Oji Holdings, in rialzo dell'1,4%.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)