Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Covid, probabilità di reinfezione da Omicron 5 volte superiore a Delta - studio

Pubblicato 17.12.2021, 18:59
Aggiornato 17.12.2021, 19:01
© Reuters. Un operatore sanitario presso l'aeroporto internazionale Heathrow a Londra.  REUTERS/Peter Nicholls

© Reuters. Un operatore sanitario presso l'aeroporto internazionale Heathrow a Londra. REUTERS/Peter Nicholls

di Clara-Laeila Laudette

(Reuters) - Il rischio di reinfezione da variante Omicron del coronavirus è di oltre cinque volte superiore rispetto al ceppo precedente e non sono stati riscontrati segni che mostrino che la nuova variante presenti una sintomatologia più lieve della Delta, mentre i casi aumentano in tutta Europa e minacciano le festività. 

È quanto emerge da uno studio dell'Imperial College di Londra.

I risultati si basano sui dati dell'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito e del Servizio sanitario nazionale relativi a soggetti che sono risultati positivi al Covid-19 tramite test molecolare in Inghilterra tra il 29 novembre e l'11 dicembre.

"Non abbiamo riscontrato alcuna prova (che riguardi il rischio di ricovero o che emerga dallo stato dei sintomi) che Omicron comporti una gravità diversa da quella legata alla Delta", si legge nello studio, in cui si specifica però che i dati sui ricoveri sono molto limitati. 

"Considerando lo stato delle vaccinazioni, età, sesso, etnia, l'asintomaticità, la regione e la data del campione, Omicron è stata associata a un rischio di reinfezione di 5,4 superiore rispetto alla Delta", ha aggiunto lo studio, che riporta la data di ieri.  

"Ciò implica che la protezione dalla reinfezione da Omicron offerta da un precedente contagio può scendere fino al 19%", ha aggiunto l'Imperial College in una dichiarazione, specificando però che lo studio non era ancora stato sottoposto a revisione paritaria.

Da un precedente studio della britannica Siren che ha esaminato il rischio di reinfezione negli operatori sanitari, effettuato prima dell'individuazione di Omicron, era emerso che il precedente contagio da coronavirus forniva una protezione pari all'85% per i sei mesi successivi.

© Reuters. Un operatore sanitario presso l'aeroporto internazionale Heathrow a Londra.  REUTERS/Peter Nicholls

I dati analizzati dall'Imperial College si basano su 333.000 casi, tra cui 122.062 causati dalla variante Delta e 1.846 confermati come variante Omicron del coronavirus attraverso il sequenziamento del genoma.

Le nuove scoperte potrebbero accelerare l'introduzione di restrizioni più severe in diversi di Paesi europei nel tentativo di arginare la diffusione della nuova variante.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Claudia Cristoferi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)

Ultimi commenti

Per un raffreddore hanno creato il nazismo universale, politica perversa e sistema sanitario mondiale per la sicurezza del dio denaro, inganni al popolo mondiale veri artefici della mente più strana che mai neache madre natura ha potuto arrivare a questa deplorevole visione pazzesca neanche vi virus più letali hanno potuto fare nulla confronto a questo virus da influenza un po' più forte, scandalosa questa visione del sistema sanitario mondiale creando ricchezze alla spalle dell'intero popolo mondiale e facendo fare cavie non più agli animali ma all'essere umano per i loro interessi interni sporchi senza decoro e senza precedenti nella storia dell'umanità sgomento puro
.....tutti dovete morire....( totò )
io comunque non vedo l'ora di farmi la terza,, anche perché un amico mi dice che dopo aversi fatto la terza gli si drizza di più,, caspita speriamo
si può sempre infilare la testa nella sabbia e fregarsene di tutto,, .azzzo
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.