BRUXELLES (Reuters) - I governi degli Stati membri dell'Unione europea hanno concordato oggi la rimozione degli Stati Uniti e di cinque altri paesi dalla lista delle destinazioni sicure.
La misura implica che i viaggiatori in arrivo da quei paesi possano essere soggetti a misure di controllo più severe, come test e quarantena.
Kosovo, Israele, Montenegro, Libano e Macedonia del Nord sono stati rimossi a loro volta dalla lista. La lista punta a unificare le regole per i viaggi attraverso il blocco, benché non sia vincolante per gli Stati membri, che rimangono liberi di determinare le proprie politiche in materia di confini.
(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)