Di Mauro Speranza
Investing.com – Aumentano i contagi di coronavirus in Italia e l’ipotesi di un nuovo lockdown non sembra essere più fuori dalle ipotesi del governo tra le misure necessarie per contrastare l’espansione del Covid 19 nel nostro paese.
Commentando l’inevitabilità del lockdown a Natale ipotizzata dal virologo Crisanti, il Premier italiano Giuseppe Conte ha affermato di non “fare previsioni per Natale” ma “è chiaro che molto dipenderà dal comportamento” dei cittadini.
I dati sui contagi hanno raggiunto il record assoluto in Italia, con 7.332 casi nella sola giornata di ieri registrati dal bollettino del Ministero della Sanità. Il dato, dunque, risulta il più ampio dall’inizio dell’emergenza, quando il picco toccato il 21 marzo indicavano 6.557 casi in giorno. Questi numeri, però, risultano influenzati dalla maggiore quantità di tamponi effettuati ieri: 152.192 rispetto ai 26.336 del picco di marzo.
Le preoccupazioni del governo
Nonostante l’incidenza dei tamponi, “continua questa curva che sta lentamente ma progressivamente crescendo”, sottolinea Conte, il quale vede nell’aumento “la ragione per cui abbiamo adottato misure più restrittive: non ci ha fatto affatto piacere ma dobbiamo adesso rispettare le regole più restrittive. C’è il nuovo innalzamento ma c’è anche un record di tamponi ma è chiaro che non può non preoccupare e non spingerci a rispettare tutte le regole”.
“In caso di crescita del numero dei contagiati e quelle delle persone negli ospedali, in particolare in terapia intensiva, andremo di nuovo in difficoltà. Dobbiamo fermare questa curva e per farlo non c’è modo migliore che rispettare le regole”, aggiunge il Premier.
Secondo Conte, “questa è una partita in cui vinciamo tutti, altrimenti perdiamo tutti. Non potete pensare che sia il Governo a risolvere il problema: è stata tutta la comunità nazionale che ci ha consentito di affrontare la fase più dura. La comunità italiana, benemerita, ha affrontato una prova difficilissima e ne siamo usciti vincitori. Adesso questa nuova ondata la affronteremo con grande senso di responsabilità, con grande sensibilità, afferrando i valori in gioco”.
Inoltre, Conte lancia un appello: “smettiamola di fare polemiche, discorsi astratti, discussioni, dibattiti: bisogna essere concreti, c'è da tutelare la salute. Se cresce il numero dei contagiati e delle persone che sono negli ospedali, e in particolare nelle terapie intensive, andremmo di nuovo in difficoltà. Dobbiamo arrestare questa curva e per farlo non c'è nulla di meglio in questa fase che rispettare le regole”.