MILANO, 15 settembre (Reuters) - Piazza Affari in chiusura arretra rispetto ai massimi dell'anno toccati nel pomeriggio, ma conclude comunque in positivo una giornata all'insegna della volatilità.
Dopo una mattinata debole, la svolta è stata innescata a metà giornata dai dati positivi in arrivo dagli Usa sul fronte macroeconomico. Gli indici hanno però perso parte del proprio vigore nelle battute finali, con Wall Street che resta tuttora molto incerta.
"I dati americani sono buoni, la fiammata si è vista", commenta un trader. "Ma prevale la cautela perché il dato mensile, specialmente sulle vendite al dettaglio, è molto volatile e soggetto a revisioni anche importanti il mese successivo".
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> e il FTSE AllShare <.FTITLMS> segnano i nuovi massimi intra-day dell'anno, prima di chiudere rispettivamente a +0,34% e +0,42%. Il Midcap <.FTITMC> chiude anch'esso in crescita dello 0,96%. Volumi complessivi per circa 4,5 miliardi di euro.
* Nel listino principale, in evidenza PIRELLI
* Nuovo massimo 2009 anche per PARMALAT
* Tra le blue chips, nuovo massimo annuale anche per TELECOM
ITALIA
* La serie dei nuovi massimi dell'anno prosegue con TERNA
* Ripiega invece in chiusura FIAT
* Sotto tono i bancari, con BANCO POPOLARE
* Fuori dal listino principale vola a +10,9% INDESIT, con volumi tripli sulla media giornaliera senza che dalle sale operative arrivino indicazioni particolari su ciò che muove il titolo.
* Resta forte CAIRO COMMUNICATIONS, che chiude a +5,97% nonostante abbia smentito le voci (che avevano lanciato il titolo a +11%) di un accordo transattivo sulla disputa con il gruppo Sky Italia.
* Vicine al +5% DANIELI
* I realizzi penalizzano GABETTI
* ANTICHI PELLETTIERI