Investing.com - Il prezzo del greggio è in calo questo venerdì, supportato dal report che ha mostrato un calo delle scorte USA di petrolio e prodotti raffinati.
I future del greggio West Texas Intermediate (WTI) scendono di 1,05 dollari, o dell’1,05% a 64,77 dollari al barile alle 4:00 ET (08:00 GMT).
Intanto, i future del greggio Brent, il riferimento per il prezzo del greggio al di fuori degli Stati Uniti, scende di 1,30 dollari, o dell’1,88%, a 68,35 dollari.
I prezzi erano saliti mercoledì, dopo che i dati della U.S. Energy Information Administration hanno mostrato una forte domanda USA di benzina e prodotti raffinati.
Tuttavia l’EIA ha reso noto che le scorte sono salite di 6,8 milioni di barili la settimana scorsa, il primo aumento dopo 11 settimane.
La produzione petrolifera statunitense è salita di 41.000 barili al giorno, a 9,919 milioni di barili al giorno la scorsa settimana, il massimo dall’inizio degli anni Settanta, avvicinandosi ai livelli di produzione dei principali produttori, Russia ed Arabia Saudita.
Analisti e trader avvertono che i produttori di petrolio da scisto USA potrebbero aumentare la produzione nel tentativo di trarre vantaggio dai prezzi più alti, vanificando gli sforzi dell’OPEC di ridurre le scorte in eccesso.
Intanto, i future della benzina sono in calo del 2,40% a 1,859 dollari al gallone, mentre il combustibile da riscaldamento è in salita dello 0,42% a 2,844 dollari al gallone.