Coinbase (NASDAQ:COIN) ha di recente pubblicato un report nel quale svela ingenti perdite nel primo trimestre: la notizia ha scatenato il panico sui social, nonché voci secondo cui gli utenti non sarebbero in alcun modo protetti in caso di fallimento dell'azienda. Tuttavia, il CEO dell'azienda Brian Armstrong ha spiegato che i fondi sono al sicuro "come lo sono sempre stati."
Nel suo report del primo trimestre del 2022, Coinbase ha segnalato una perdita di ben 430 milioni di dollari. Oltre a ciò, l'azienda ha anche riferito che il numero di utenti che effettuano transazioni sull'exchange è sceso da 11,4 a 9,2 milioni.
Dopo la pubblicazione del report, gli investitori hanno immediatamente sollevato preoccupazioni sul reale grado di protezione dei clienti in caso di bancarotta. Nel documento divulgato da Coinbase si legge: "In caso di fallimento, le criptovalute che deteniamo per conto dei nostri clienti potrebbero essere soggette a procedura fallimentare."