Investing.com - Le criptovalute rimbalzano questo martedì, con il Bitcoin che sale al massimo di una settimana, mentre il capo di UBS Sergio Ermotti elogia la tecnologia blockchain.
Il Bitcoin si attesta a 6.738 dollari, con un’impennata del 4,48% alle 8:22 ET (12:22 GMT) sul Bitfinex.
Ermotti, Amministratore Delegato della banca elvetica ieri ha riferito alla CNBC che le blockchain potrebbero contribuire a tagliare i costi delle aziende e che dovrebbero essere adottate.
“La gratuità delle risorse per diventare più efficienti si raggiungerà tramite la tecnologia e la blockchain è un modo grandioso per consentirci di … ridurre i costi”, ha dichiarato.
Sebbene l’azienda stia lavorando con IBM (NYSE:IBM) per testare una piattaforma finanziaria di scambi globali utilizzando la tecnologia blockchain, la banca rimane scettica a proposito del Bitcoin e delle altre valute alternative, che si basano sulla stessa tecnologia.
In un documento dello scorso anno, la compagnia ha fatto una distinzione tra monete digitali e tecnologia blockchain, definendo le criptovalute una bolla speculativa.
Wall Street è divisa in merito all’adozione delle monete alternative: alcune aziende hanno colto al balzo l’opportunità di scambiare future Bitcoin e di altre cripto, mentre altri leader finanziari ne criticano l’aumento della popolarità.
In generale tutte le criptovalute sono al rialzo, con la capitalizzazione di mercato schizzata a 291 miliardi di dollari al momento della scrittura dai 275 miliardi di ieri.
L’Ethereum segna un’impennata dell’8,39% a 538,26 dollari sul Bitfinex. Il Ripple, la terza principale valuta virtuale, schizza del 6,93% a 0,55008 dollari, mentre il Litecoin si attesta a 99,441 dollari, con un balzo del 5,81%.
Le monete digitali sono in difficoltà nelle ultime settimane, tra le accuse di manipolazione dei prezzi e il report della Banca dei Regolamenti Internazionali secondo cui le valute alternative non sono scalabili.