Di Jessica Bahia Melo
Investing.com - Dopo aver perso la parità con il dollaro, la stablecoin UST sta crollando dell'80% questo venerdì mentre Luna, l'altcoin ad essa collegata, è collassata del 55% a 0,03 dollari su frametime giornaliero dopo aver toccato anche il -99,98%.
Negli ultimi mesi, le stablecoin hanno attratto molti investitori, attratti dalla decentralizzazione e dalla tecnologia blockchain, nonostante la volatilità degli asset di criptovaluta. Ma la crisi corrente porta "incertezza sulle stablecoin algoritmiche", secondo Sipho Arntzen, research analyst preso Julius Baer (SIX:BAER).
Per l'analista, anche se ce ne sono di molti tipi diversi, le stablecoin algoritmiche come UST sono state "di gran lunga le più controverse, in quanto non è richiesta alcuna garanzia di valuta fiat o altri asset liquidi per supportare la stabilità dei token".
"Vediamo il calo di Terra UST e del token Luna come una chiara dimostrazione della mancanza di fiducia del mercato nella capacità delle stablecoin algoritmiche di correggere automaticamente eventuali opportunità di arbitraggio e mantenere la stabilità", afferma l'esperto di Julius Baer in un report.
"Anche se non è ancora del tutto chiaro cosa abbia causato il crollo, nel mondo della finanza tradizionale il confronto più vicino sarebbe una corsa agli sportelli. In risposta al collasso, i sostenitori di Terra hanno cercato di raccogliere 1,5 miliardi di dollari dagli investitori nelle istituzioni finanziarie tradizionali per rafforzare UST, con potenziali investitori che hanno l'opportunità di acquistare il token LUNA a metà del prezzo prevalente", spiega il gestore patrimoniale svizzero.
Il crollo di una delle più grandi stablecoin - e la terza blockchain al mondo - ha avuto forti effetti a catena in tutto l'ecosistema cripto, con molti partecipanti al mercato che "hanno messo in dubbio la reale stabilità delle stablecoin, nonché la logica di richiedere ai mercati finanziari tradizionali di risollevare le sorti di quello che vendiva considerato come sistema decentralizzato e fuori dai mercati tradizionali", precisa Arntzen.
La banca privata con sede a Zurigo considera quanto sta accadendo a Terra come "un test della vera stabilità delle stablecoin algoritmiche", valutandolo come una situazione "all-or-nothing". Inoltre, le autorità di regolamentazione si concentreranno "sempre più sulla finanza decentralizzata (DeFi) non regolamentata e sullo spazio delle stablecoin", afferma l'analista, e aggiunge: "Gli investimenti in asset digitali sono esposti ad un alto rischio di frode e di perdita derivante dalla forte volatilità dei prezzi".