Investing.com - Prosegue la discesa delle criptovalute questo mercoledì, con il Bitcoin che raggiunge il minimo da febbraio.
Il Bitcoin si attesta a 6.462,50 dollari, con un crollo del 5,92% alle 7:55 ET (11:55 GMT) sul Bitfinex, il livello più basso da febbraio.
Le altre principali criptovalute sono in discesa, con l’Ethereum, la seconda più importante valuta digitale al mondo per capitalizzazione di mercato, che segna un crollo del 12,109% a 474,79 dollari sul Bitfinex. Il Ripple, la terza principale valuta virtuale, crolla del 10,21% a 0,54358 dollari, mentre il Litecoin si attesta a 95,422 dollari, con un tonfo dell’11,90%.
Il prezzo delle valute virtuali è stato scosso dalla notizia del fine settimana dell’attacco hacker subìto dalla piazza di criptovalute sudcoreana Coinrail, che ha scatenato il selloff del Bitcoin. L’attacco ha riacceso i timori per la sicurezza cibernetica sulle piattaforme di valute virtuali.
La Corea del Sud è uno dei principali centri di scambio delle criptovalute, con molte delle piazze più grandi. L’attacco di Coinrail è solo l’ultimo di numerosi attacchi cibernetici ai danni di piazze di valute virtuali che pesano sul sentimento dei mercati.
Giù anche la capitalizzazione totale di mercato per un totale di 294 miliardi di dollari al momento della scrittura, rispetto ai 297 miliardi di venerdì.
Intanto, Apple (NASDAQ:AAPL) sta vietando le app di mining sul suo App Store. Il colosso della tecnologia ha dichiarato che la ragione del divieto di tali app è legata all’utilizzo di energia.
“Le app non dovrebbero far scaricare rapidamente la batteria, generare un calore eccessivo o richiedere sforzi non necessari alle risorse del dispositivo”, ha scritto la compagnia nelle sue nuove linee guida per sviluppatori.
Nel frattempo, una ricerca dell’Università del Texas afferma che il Tether sia stato usato per manipolare l’apice del Bitcoin a dicembre.
I ricercatori hanno utilizzato milioni di registrazioni delle transazioni per individuare dei pattern, in particolare sul flusso di Tether, che è legato al valore del dollaro ed è emesso da Bitfinex. Metà degli aumenti del prezzo del Bitcoin nel 2017 sono avvenuti solo poche ore dopo che il Tether è stato spostato su altre piazze, si legge nel documento.
I timori che Bitfinex abbia manipolato il Bitcoin erano già emersi all’inizio dell’anno. Bitfinex ha però negato di aver manipolato il prezzo della criptovaluta.