Gli analisti dei mercati crypto di JPMorgan hanno evidenziato le notevoli differenze fra il prezzo spot di Bitcoin (BTC) e i prezzi dei future sulla criptovaluta, indicato che potrebbe trattarsi di un potenziale segnale ribassista.
In una nota inviata giovedì ai propri clienti, gli analisti di JPMorgan, guidati da Nikolaos Panigirtzoglou, hanno scritto che i mercati di Bitcoin sono tornati in backwardation: una situazione che si verifica quando i prezzi spot sono superiori a quelli future. Gli analisti spiegano che la correzione di maggio ha fatto entrare Bitcoin in backwardation per la prima volta dal 2018.
Secondo gli analisti, la backwardation dovrebbe essere considerata un evento negativo per Bitcoin, nonostante negli ultimi giorni la criptovaluta abbia instaurato una rapida ripresa che ha spinto il prezzo sopra i 37.500$. Gli autori del report sottolineano che la curva dei future su Bitcoin è stata in backwardation per gran parte del 2018, anno in cui il prezzo è crollato del 74% dopo aver raggiunto l'allora massimo storico di 20.000$: