La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha nuovamente rinviato la decisione sull'approvazione di diversi fondi negoziati in borsa (ETF) sul Bitcoin, sottolineando le persistenti preoccupazioni normative sulla manipolazione del mercato. Il ritardo riguarda le proposte di Global X, Franklin Templeton e Hashdex, che sono state sottoposte all'ultima revisione di otto giorni da parte del regolatore.
La comunità delle criptovalute sta monitorando da vicino la posizione della SEC, poiché si prevede che un'approvazione possa sbloccare un'ondata massiccia di investimenti da Wall Street verso gli asset digitali. CryptoQuant, una società di analisi delle criptovalute, ha previsto che il via libera a un ETF sul Bitcoin potrebbe far salire la valutazione della criptovaluta fino a 1.000 miliardi di dollari.
A sostegno di queste previsioni ottimistiche, Bloomberg Intelligence ha riportato una probabilità del 90% di approvazione dell'ETF entro gennaio. Gli operatori di mercato ipotizzano che un evento del genere potrebbe rafforzare in modo significativo la stabilità e la liquidità del mercato, facendo un parallelo con l'impatto che gli ETF sull'oro hanno avuto sui rispettivi mercati.
In previsione di un possibile esito positivo, Coinbase (NASDAQ:COIN), una delle principali borse di criptovalute, ha dichiarato di essere pronta ad agire rapidamente in caso di autorizzazione di un ETF sul Bitcoin. Si aspettano che l'introduzione di tali prodotti finanziari abbia un effetto considerevole sul mercato, simile a quello visto nelle materie prime tradizionali dopo l'introduzione di ETF simili.
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