Investing.com - Il prezzo delle criptovalute scende in Asia questo mercoledì nonostante la Finance Supervisory Service (FSS), l’agenzia di controllo sudcoreana, abbia parlato di un accordo migliore sul settore cripto.
Sul Bitfinex, il Bitcoin si attesta a 10.714,0 dollari alle 1:00 ET, con un crollo del 6,26% nelle 24 ore precedenti.
L’Ethereum, la seconda principale criptovaluta per capitalizzazione di mercato, registra un crollo del 7,77% a 872,32 dollari sul Bitfinex.
Il token XRP del Ripple segna un tonfo del 10,55% a 0,99000 sul Poloniex.
Il Litecoin cola a picco con -11,22% a 218,79 dollari.
I commenti del capo della FSS Choe Heung-sik sono al centro della scena quest’oggi, dal momento che i regolatori del mercato hanno abbandonato la linea dura sulla moneta digitale passando ad un tono più permissivo.
“Il mondo intero sta ora definendo i contorni (per la criptovaluta) e di conseguenza (il governo) dovrebbe lavorare più sulla normalizzazione piuttosto che aumentare la regolamentazione”, ha affermato Choe.
Sebbene le parole di Choe non abbiano trainato i prezzi delle cripto quest’oggi, gli investitori considerano la notizia positiva dal momento che il cambio di tono del regolatore si pone in netto contrasto con gli avvertimenti del ministro per la giustizia del mese scorso, secondo cui il governo avrebbe considerato la chiusura delle piazze locali di criptovalute, avvertimenti che hanno fatto crollare i prezzi a gennaio e all’inizio di questo mese.
Intanto, la compagnia di servizi finanziari olandese ING avrebbe confermato in una email questa mattina che Bitfinex ha un conto bancario con loro. Tuttavia, il portavoce di ING Harold Reusken sottolinea che la banca non fornisce alcun servizio per aiutare i clienti ad intraprendere gli scambi di criptovalute.