Secondo un nuovo rapporto, Solana (SOL), una delle più attive blockchain Proof-of-Stake (PoS), sembra essere il protocollo PoS che consuma la più bassa quantità di elettricità per transazione.
Il Crypto Carbon Ratings Institute (CCRI), una startup di ricerca focalizzata sull'impatto ambientale delle criptovalute, ha rilasciato mercoledì un nuovo rapporto che calcola il consumo di elettricità e le emissioni di carbonio delle principali blockchain PoS. In particolare, il CCRI ha analizzato network PoS come Cardano, Solana, Polkadot, Avalanche, Algorand e Tezos.
Secondo i risultati del CCRI, la blockchain di Solana utilizza circa 0,166 watt-ora (Wh) di elettricità per transazione: si tratta pertanto del protocollo PoS più efficiente in termini di consumi fra le sei reti analizzate.