Nel 2020 le Central Bank Digital Currency hanno attirato l’attenzione di Paesi in tutto il mondo, mentre le più grandi economie globali consideravano la creazione di una propria moneta digitale. Ma quali saranno gli effetti delle CBDC su Bitcoin (BTC), se ogni Paese deciderà di lanciarne una? Secondo Dean Steinbeck, co-fondatore e chief operating officer di Horizen Labs, cambierà ben poco nel mondo di BTC.
“Di recente abbiamo assistito a diverse attività a livello internazionale, mentre i governi esplorano lo sviluppo di asset virtuali nativi,” ha spiegato Steinbeck a Cointelegraph. Steinbeck ricopre anche la posizione di consulente generale presso Horizen. “Un ecosistema sano e robusto di asset virtuali ha il potenziale per consentire una più ampia inclusione finanziaria, mercati più efficienti e così via,” ha aggiunto.
Nel 2020 la Cina ha conquistato il primo posto nella corsa alle CBDC, compiendo rapidi progressi verso tale asset. Gli Stati Uniti hanno optato per un approccio più cauto, invece di introdurre frettolosamente una forma di denaro digitale nel mercato, sebbene di recente abbiano rivolto maggiore attenzione su tale iniziativa.