Negli ultimi tre anni, l'utilizzo della rete Internet nella Corea del Nord ha registrato un aumento del 300%, mentre il regime del Paese ha continuato a fare affidamento sulle criptovalute per varie attività.
L'abuso delle tecnologie crypto e blockchain è una delle tattiche più utilizzate dallo stato per generare entrate e trasferire fondi ottenuti in modi illeciti, come rivela un nuovo studio.
In uno studio intitolato “How North Korea Revolutionized the Internet as a Tool for Rogue Regimes”, pubblicato il 9 febbraio da Insikt Group, la divisione di intelligence della società di sicurezza informatica Recorded Future ha analizzato l'attività Internet della leadership nordcoreana tra il 1° gennaio 2019 e il 1° novembre 2019.