Quando Wintermute, un market maker di criptovalute, ha perso 160 milioni di dollari a causa di un hack, sono emerse preoccupazioni relative al rimborso di un debito di 189,4 milioni di dollari. Tuttavia, con una svolta entusiasmante, Wintermute ha rimborsato il suo debito più grande in scadenza il 15 ottobre, che riguardava un prestito da 92 milioni di dollari in Tether (USDT), emesso da TrueFi.
Dopo il rimborso del prestito da 92 milioni di dollari a TrueFi, Wintermute deve ancora 75 milioni di dollari in USD Coin (USDC) e wrapped ether (wETH) alla Maple Finance e 22,4 milioni di dollari a Clearpool, per un debito totale di 97,4 milioni di dollari.
I dettagli del finanziamento mostrano che Wintermute Trading ha preso in prestito 92,5 milioni di dollari per un periodo di 180 giorni. James Edwards di Libre Blockchain sospetta che "alcuni dei fondi provenienti dal loro recente 'hack' abbiano contribuito al rimborso". Ha inoltre affermato che il tentativo, da parte di BlockSec, di smontare la teoria cospirativa di un lavoro dall'interno potrebbe essere un errore.