Di Mauro Speranza
Investing.com – L'Arabia Saudita taglierà ulteriormente la produzione di petrolio, in aggiunta a quanto deciso nel corso dell'ultimo meeting dei paesi Opec+. La notizia è stata diffusa dall'agenzia di stampa saudita 'Spa', secondo la quale il Ministero dell'Energia saudita incaricherà Saudi Aramco (SE:2222), compagnia statale, di predisporre un taglio da 1 milione di barili al giorno a partire da giugno.
La produzione saudita di giugno scenderebbe così a 7,49 milioni di barili al giorno, in diminuzione di 4,8 milioni di barili rispetto all'output di aprile. Inoltre, l'Arabia Saudita ridurrà anche la produzione di maggio a 8,49 milioni di barili, spiega ancora la 'Spa'.
La notizia ha fatto balzare il prezzo del petrolio greggio, passando in pochi minuti da 23,97 fino a toccare un massimo di 25 dollari al barile.
Sempre il paese saudita, nelle scorse ore aveva annunciano un piano di austerità col fine di sistemare i conti pubblici in dissesto a causa del forte calo del prezzo del petrolio.
In particolare, le misure contengono aumento dell'IVA al 15%, triplicata rispetto alla percentuale precedente, che si aggiunge alla sospensione del sussidio di indennità ai cittadini meno abbienti.
"E' stato deciso che il costo dell'indennità di vita sarà sospeso dal giugno 2020 e l'IVA sarà aumentata dal 5% al 15% dal 1° luglio", ha dichiarato il ministro delle finanze Mohammed al-Jadaan all'agenzia di stampa saudita ufficiale.