Forex - EUR/USD in salita, i mercati tengono d’occhio Sandy
Investing.com – L’euro è in salita contro il dollaro USA questo martedì, con i partecipanti ai mercati che restano concentrati sull’uragano Sandy; nel corso della giornata è attesa un’asta di titoli italiani.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2940, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,2930, in salita dello 0,20%.
Supporto a 1,2881, minimo del 26 ottobre e resistenza a 1,2996, massimo del 24 ottobre.
Il sentimento sulla moneta unica è rimasto fragile dopo che il premier spagnolo Mariano Rajoy ha dichiarato che richiederà un salvataggio “se sarà nell’interesse della Spagna”.
Le dichiarazioni sono giunte dopo i dati che hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono scese a settembre al ritmo più veloce mai registrato, rendendo ancora più cupe le previsioni economiche.
Nel corso della giornata l’Italia terrà un’asta di titoli per 7 miliardi di euro, ma gli investitori resteranno cauti poiché l’ex primo ministro Berlusconi minaccia di ritirare la fiducia al governo.
L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,12% a 0,8057, ma è sceso contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,15% a 102,81.
Lo yen si è rafforzato contro il dollaro, dopo i nuovi passi compiuti dalla Banca del Giappone, che hanno deluso le aspettative dei mercati verso misure più aggressive.
La Banca del Giappone ha aumentato il suo programma di acquisto di bond di 11 mila miliardi di yen, in seguito al meeting di stamane. In un comunicato congiunto con la banca centrale il ministro dell’economia Seiji Maehara ha affermato che si tratta di un nuovo passo per contrastare la deflazione.
Investing.com – L’euro è in salita contro il dollaro USA questo martedì, con i partecipanti ai mercati che restano concentrati sull’uragano Sandy; nel corso della giornata è attesa un’asta di titoli italiani.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2940, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,2930, in salita dello 0,20%.
Supporto a 1,2881, minimo del 26 ottobre e resistenza a 1,2996, massimo del 24 ottobre.
Il sentimento sulla moneta unica è rimasto fragile dopo che il premier spagnolo Mariano Rajoy ha dichiarato che richiederà un salvataggio “se sarà nell’interesse della Spagna”.
Le dichiarazioni sono giunte dopo i dati che hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono scese a settembre al ritmo più veloce mai registrato, rendendo ancora più cupe le previsioni economiche.
Nel corso della giornata l’Italia terrà un’asta di titoli per 7 miliardi di euro, ma gli investitori resteranno cauti poiché l’ex primo ministro Berlusconi minaccia di ritirare la fiducia al governo.
L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,12% a 0,8057, ma è sceso contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,15% a 102,81.
Lo yen si è rafforzato contro il dollaro, dopo i nuovi passi compiuti dalla Banca del Giappone, che hanno deluso le aspettative dei mercati verso misure più aggressive.
La Banca del Giappone ha aumentato il suo programma di acquisto di bond di 11 mila miliardi di yen, in seguito al meeting di stamane. In un comunicato congiunto con la banca centrale il ministro dell’economia Seiji Maehara ha affermato che si tratta di un nuovo passo per contrastare la deflazione.