UTRECHT (Reuters) - Per la Banca centrale europea sarà necessario stabilire entro fine anno se sia il caso di prorogare la scadenza del programma degli acquisti di 'quantitative easing', del valore complessivo di 1.740 miliardi di euro, oltre l'attuale limite di marzo 2017.
Lo dice il vicepresidente Vitor Constancio, facendo riferimento a un orizzonte temporale che la stessa Bce ha sempre definito come termine minimo e precisando che il tema non è stato ancora affrontato.
In più occasioni molti esponenti dell'istituto centrale, Mario Draghi in testa, hanno dichiarato che Francoforte è pronta a intensificare e potenziare le misure espansive qualora ce ne fosse la necessità per far ripartire l'inflazione.