Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo martedì, grazie ai rialzi del settore finanziario, mentre gli investitori continuano ad assimilare i commenti resi venerdì dalla Presidente della Federal Reserve Janet Yellen.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,87%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,95%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,87%.
Durante il simposio di Jackson Hole, venerdì, la presidente della Fed Janet Yellen ha dichiarato che le probabilità di un aumento dei tassi di interesse USA “sono aumentate” negli ultimi mesi grazie al miglioramento del mercato del lavoro ed alle aspettative di una crescita economica solida.
Tuttavia, la Yellen non ha dato indicazioni sulla tempistica, dichiarando che l’aumento dei tassi di interesse dipenderà dai prossimi dati economici.
Intervenendo poco dopo, il vice presidente della Fed Stanley Fischer ha dichiarato che il discorso della Yellen è “coerente” con le aspettative di due aumenti dei tassi per quest’anno, aprendo alla possibilità di un aumento a settembre.
I titoli finanziari sono positivi, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) su dello 0,93% e dello 0,99%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) salgono dello 0,26% e dell’1,08%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) vanno su rispettivamente dello 0,63% e dell’1,63%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) segnano +0,52% e +0,68%.
Il prezzo del greggio sale questo martedì, ma i titoli legati al settore energetico sono misti. Il colosso italiano del petrolio e del gas ENI (MI:ENI) sale dello 0,52% e la norvegese Statoil (OL:STL) segna +0,23%, mentre la rivale russa Gazprom (MCX:GAZP) scende dello 0,40%.
Intanto, Thyssenkrupp AG (DE:TKAG) sale dello 0,55%, dopo le voci secondo cui la compagnia tedesca si sarebbe aggiudicata un contratto per la produzione, fornitura, installazione e manutenzione di oltre 500 ascensori e scale mobili per la rete metropolitana di Doha, in Qatar.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,04% con le banche britanniche che seguono la scia rialzista delle controparti continentali.
Royal Bank of Scotland (LON:RBS) sale dello 0,10% e Barclays (LON:BARC) segna +0,45%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) va su dello 0,47% e HSBC Holdings (LON:HSBA) balza dell’1,60%.
Bunzl (LON:BNZL) segna una delle migliori performance dell’indice, con un’impennata dell’1,53% dopo aver dichiarato di essere stato colpito dalle “condizioni macroeconomiche deboli nel Regno Unito” finora quest’anno, ma che gli utili sono aumentati del 10% nel semestre terminato a giugno, grazie al miglioramento registrato nelle altre regioni e ad una serie di acquisizioni.
Intanto, i titoli del settore minerario sono al ribasso sull’indice legato alle materie prime. Glencore (LON:GLEN) segna -3,09% e Randgold Resources (LON:RRS) registra un crollo del 3,19%, mentre Rio Tinto (LON:RIO) ed Antofagasta (LON:ANTO) crollano rispettivamente del 3,36% e del 3,69%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,06%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,02%, mentre i futures Nasdaq 100 vanno su dello 0,04%.