Un periodo all’insegna di sfide e contraccolpi per Huawei. Il colosso cinese di infrastrutture per tlc taglia le stime di crescita per i prossimi due anni di circa 30 miliardi di dollari dopo essere entrato nella lista nera delle aziende che non possono fare affari con società americane, a meno di una specifica autorizzazione.
I vertici della società iniziano ad aggiustare le loro previsioni per il futuro. A partire dal fondatore e amministratore delegato Ren Zhengfeir. “Non pensavamo che questo divieto avrebbe inciso così tanto sul nostro business, purtroppo finora abbiamo protetto solo alcuni elementi.”
Correggere il tiro. E’ la parola d’ordine in questo momento per l’azienda cinese che prevede che le consegne globali di smartphone crolleranno tra il 40% e il 60%. A febbraio, l'obiettivo dichiarato per il 2019 era di circa 125 miliardi. Il risvolto positivo è che le previsioni per la Cina sono rosee, tanto che il market share di Huawei potrebbe arrivare vicino al 50% grazie a una strategia di vendita e promozione più aggressiva.