Investing.com – L’a sterlina è salita oggi al massimo di 9 giorni contro il dollaro, spinta dalle speranze che l’operazione finanziaria delle BCE attesa nel corso della giornata, possa allentare parte della tensione che attanaglia la zona euro.
GPB/USD ha toccato 1,5742 nelle prime fasi degli scambi europei, il massimo dall’8 dicembre; la coppia successivamente si è attestata a 1,5743, in salita dello 0,51%.
Sostegno a 1,5609, minimo dall’8 dicembre e resistenza a 1,5826, massimo del 16 novembre.
Gli investitori sono in attesa della prima offerta di prestiti a tre anni dalla BCE, nella speranza condivisa che le banche avranno i fondi necessari a prevenire un blocco della liquidità nella zona euro.
Più di 10 bache italiane richiederanno i prestiti utilizzando i buoni statali come garanzia.
La sterlina ha trovato il supporto in seguito ad un’asta di debito spagnolo venduta a tassi di rendimento bassissimi ed i dati migliori del previsto sull’indice di fiducia tedesco e sull’edilizia USA.
La sterlina non ha risentito minimamente del rapporto di Gfk, che ha mostrato che un indice di fiducia dei consumatori nel Regno Unito è diminuito inaspettatamente a meno 33 nel mese di dicembre da una lettura a meno 31 del mese precedente.
Gli analisti si attendevano che l'indice di rimanesse invariato nel mese di dicembre.
Nel frattempo, la sterlina è rimasta stabile nei confronti dell'euro, con EUR/GBP giù dello 0,01%, a 0,8353.
Nel corso della giornata, la Banca d'Inghilterra rilascerà il verbale dell’ultima riunione politica, nonché i dati sul debito netto del settore pubblico.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti produrranno il rapporto con i dati sulle vendite di case esistenti.
GPB/USD ha toccato 1,5742 nelle prime fasi degli scambi europei, il massimo dall’8 dicembre; la coppia successivamente si è attestata a 1,5743, in salita dello 0,51%.
Sostegno a 1,5609, minimo dall’8 dicembre e resistenza a 1,5826, massimo del 16 novembre.
Gli investitori sono in attesa della prima offerta di prestiti a tre anni dalla BCE, nella speranza condivisa che le banche avranno i fondi necessari a prevenire un blocco della liquidità nella zona euro.
Più di 10 bache italiane richiederanno i prestiti utilizzando i buoni statali come garanzia.
La sterlina ha trovato il supporto in seguito ad un’asta di debito spagnolo venduta a tassi di rendimento bassissimi ed i dati migliori del previsto sull’indice di fiducia tedesco e sull’edilizia USA.
La sterlina non ha risentito minimamente del rapporto di Gfk, che ha mostrato che un indice di fiducia dei consumatori nel Regno Unito è diminuito inaspettatamente a meno 33 nel mese di dicembre da una lettura a meno 31 del mese precedente.
Gli analisti si attendevano che l'indice di rimanesse invariato nel mese di dicembre.
Nel frattempo, la sterlina è rimasta stabile nei confronti dell'euro, con EUR/GBP giù dello 0,01%, a 0,8353.
Nel corso della giornata, la Banca d'Inghilterra rilascerà il verbale dell’ultima riunione politica, nonché i dati sul debito netto del settore pubblico.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti produrranno il rapporto con i dati sulle vendite di case esistenti.