Investing.com – Il dollaro USA è in calo contro lo yen questo martedì, ma le perdite sono state limitate dalle aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Banca del Giappone, che hanno pesato sullo yen.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio USD/JPY ha toccato 90,41, il minimo da venerdì; successivamente il cambio si è attestato a 90,67 in calo dello 0,18%.
Supporto a breve termine a 90,27, minimo di venerdì e resistenza a 91,25, massimo di lunedì e di due anni e mezzo.
Il sentimento dei mercati è rimasto cauto in attesa dei dati economici statunitensi che saranno rilasciati nel corso della settimana, aumentando l’appeal del biglietto verde come valuta rifugio.
Gli investitori attendono l’esito del vertice di politica monetaria della Fed, nonché i dati USA sulla crescita economica del 4° trimestre – che saranno rilasciati mercoledì – ed infine i dati di venerdì sull’occupazione non agricola.
Tuttavia lo yen resta sotto pressione nelle aspettative che il Primo Ministro Shinzo Abe manterrà la pressione sulla BoJ affinché aumenti gli stimoli monetari per combattere la deflazione.
Lo yen si è staccato dai minimi di 21 mesi contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,30% a 121,87.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sull’inflazione dei prezzi delle abitazioni e sulla fiducia dei consumatori.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio USD/JPY ha toccato 90,41, il minimo da venerdì; successivamente il cambio si è attestato a 90,67 in calo dello 0,18%.
Supporto a breve termine a 90,27, minimo di venerdì e resistenza a 91,25, massimo di lunedì e di due anni e mezzo.
Il sentimento dei mercati è rimasto cauto in attesa dei dati economici statunitensi che saranno rilasciati nel corso della settimana, aumentando l’appeal del biglietto verde come valuta rifugio.
Gli investitori attendono l’esito del vertice di politica monetaria della Fed, nonché i dati USA sulla crescita economica del 4° trimestre – che saranno rilasciati mercoledì – ed infine i dati di venerdì sull’occupazione non agricola.
Tuttavia lo yen resta sotto pressione nelle aspettative che il Primo Ministro Shinzo Abe manterrà la pressione sulla BoJ affinché aumenti gli stimoli monetari per combattere la deflazione.
Lo yen si è staccato dai minimi di 21 mesi contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,30% a 121,87.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sull’inflazione dei prezzi delle abitazioni e sulla fiducia dei consumatori.