(ANSA)- VENEZIA, 9 DIC -Con l'approvazione della legge delega su 'La riforma della disciplina della crisi di impresa e dell' insolvenza', saranno 133.000 le società a responsabilità limitata (Srl) in Italia che dovranno dotarsi di un organo di controllo collegiale o,in alternativa, di un revisore legale dei conti. Da una stima della Cgia questo nuovo adempimento costerà a queste piccole imprese almeno mezzo miliardo di euro l'anno. Per la Cgia "Lombardia e Veneto saranno le regioni più colpite, visto che in queste aree c'è il 33% del totale delle Pmi interessate da questa nuova stangata. Pertanto, invitiamo i Governatori Maroni e Zaia a sollevare anche questa questione nella trattativa per l'autonomia che è stata avviata in queste settimane con il Governo centrale". "Dopo aver deciso di rinviare di un anno sia l'entrata in vigore dell'Iri, sia l'abolizione degli studi di settore, - rileva la Cgia - arriva a sorpresa questo nuovo balzello che, mediamente, costerà a ciascuna impresa interessata almeno 3.500 euro circa ogni anno".