Investing.com - I titoli europei passano da misti a positivi questo venerdì; gli investitori attendono il rilascio dei dati sull’inflazione nella zona euro nel corso della seduta, sebbene i guadagni dovrebbero restare limitati per i continui timori per le tensioni tra la Russia e l’Ucraina.
Durante gli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 è in salita dello 0,04%, il francese CAC 40 sale dello 0,17%, mentre il tedesco DAX 30 è in aumento dello 0,34%.
Gli investitori attendono il rilascio dei dati sull’inflazione nella zona euro previsti nel corso della giornata, dal momento che forniranno ulteriori indicazioni sull’eventualità che la Banca Centrale Europea possa tagliare i tassi di interesse durante il vertice di politica monetaria della prossima settimana.
Ma gli investitori restano cauti per le tensioni in Crimea, dopo che ieri uomini armati hanno occupato il Parlamento ed hanno issato la bandiera russa.
Gli eventi hanno seguito la decisione del Presidente russo Vladimir Putin di ordinare a 150.000 truppe russe di dare inizio alle esercitazioni militari nella Russia centrale ed occidentale, vicino al confine con l’Ucraina.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale in salita dello 0,08% e dello 0,66%, mentre la tedesca Deutsche Bank scende dello 0,23%.
Tra le banche periferiche, Intesa Sanpaolo e Unicredit scendono rispettivamente dello 0,18% e dello 0,56%, mentre in Spagna, Banco Santander sale dello 0,24% e BBVA è in calo dello 0,22%.
Belgacom scende dello 0,18% dopo che l’operatore di telecomunicazioni belga ha dichiarato di voler ridurre il dividendo per i prossimi tre anni, dopo aver previsto un calo nel profitto core del 2014.
A Londra, il FTSE 100 è in calo dello 0,04%, sebbene le perdite siano limitate da Old Mutual, in salita del 3,76%, in seguito alla decisione della compagnia di acquistare il network Intrinsic aggiungendo 3.000 consulenti al gruppo e ampliando la sua distribuzione.
Intanto, i titoli finanziari sono principalmente in calo. Barclays scende dello 0,04% e HSBC Holdings segna -0,49%, mentre Royal Bank of Scotland crolla dell’1,90%. Al rialzo invece Lloyds Banking, in salita dello 0,25%.
I titoli minerari sono al ribasso, con BHP Billiton in calo dello 0,70%, Rio Tinto che segna -1,19%, mentre Glencore Xstrata scende dello 0,55% e Polymetal crolla dell’1,31%.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura moderatamente al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,06%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,08%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,14%.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà i dati preliminari sull’indice dei prezzi al consumo e un report sul tasso di disoccupazione nel blocco della valuta.
Gli USA rilasceranno i dati rivisti sulla crescita nel quarto trimestre, nonché un report sull’attività manifatturiera nella regione di Chicago, i dati rivisti sul sentimento dei consumatori e i dati del settore privato sulla vendita di case in corso.