Investing.com - I titoli europei restano in salita questo lunedì, in seguito ai dati piuttosto deboli che hanno riacceso le aspettative di un allentamento dalla BCE; intanto il sentimento dei mercati è sostenuta dalle speranze di ulteriori misure di stimolo da parte della Cina.
Negli scambi europei del pomeriggio, l’Euro Stoxx 50 è in salita dello 0,11%, il francese CAC 40 sale dello 0,08%, mentre il tedesco DAX segna +0,03%.
Secondo l’Eurostat, il tasso annuo dell’indice dei prezzi al consumo è sceso allo 0,5% questo mese dallo 0,7% di febbraio, deludendo le aspettative di una lettura dello 0,6%. La BCE mira ad un tasso di inflazione di poco al di sotto del 2%.
Il report ha mostrato inoltre che l’inflazione core è salita dello 0,8% a marzo, in linea con le aspettative, ma poco al di sotto dell’1,0% di febbraio.
Il sentimento dei mercati è rimasto supportato in seguito alle dichiarazioni di venerdì del Premier cinese Li Keqiang, secondo cui il paese ha in mente delle politiche monetarie per sostenere la crescita economica. I commenti hanno fatto diminuire i timori per i recenti segnali di rallentamento della seconda economia mondiale.
I titoli finanziari sono in salita, con Societe Generale (SOGN.PAR) su dello 0,17% in Francia, mentre in Germania Deutsche Bank (DBKGn.XETRA) e Commerzbank (CBKG.XETRA) salgono dello 0,59% e dell’1,76%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (CRDI.MILAN) e Intesa Sanpaolo (ISP.MILAN) salgono rispettivamente del 2,07% e del 2,41%, mentre la spagnola Banco Santander (SAN.MADRID) è in salita dello 0,67%.
Novartis (NOVN.SIX) ha visto un’impennata del 2,83% dopo che la compagnia ha concluso prima i test su un farmaco dal momento che i risultati hanno dimostrato che i pazienti a cui è stato somministrato vivono di più senza essere ricoverati per insufficienza cardiaca rispetto ai pazienti che hanno seguito le cure standard.
Le azioni della compagnia di servizi di telecomunicazione Drillisch (DRIG.XETRA) fanno un balzo del 2,40% in seguito alle dichiarazioni dell’Amministratore Delegato Paschalis Choulidis, secondo cui la compagnia dovrà pagare un dividendo speciale o riacquistare le quote se non effettuerà acquisizioni entro il 2015.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,18%, supportato dai guadagni nel settore minerario.
Bhp Billiton (BLT.LSE) segna +0,48% e Vedanta Resources (VED.LSE) segna +1,12%, mentre la rivale Rio Tinto (RIO.LSE) segna +1,96%.
Ancora segno positivo per i titoli finanziari britannici, Lloyds Banking (LLOY.LSE) sale dello 0,50%, Barclays (BARC.LSE) su dello 0,75%, mentre Royal Bank of Scotland (RBS.LSE) segna un +1,16%. In controtendenza invece HSBC Holdings (HSBA.LSE), giù dello 0,49%.
Al ribasso la compagnia biotech Shire (SHP.LSE), in calo dell’1,26% dopo che la Corte d’Appello federale USA ha ribaltato la sentenza secondo cui un prodotto concorrente della Actavis (NYSE:ACT) avrebbe violato un brevetto Shire.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow 30 salgono dello 0,33%, i futures S&P 500 segnano +0,35%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in aumento dello 0,42%.
Nella zona euro, i dati ufficiali hanno mostrato che le vendite al dettaglio in Germania sono salite dell’1,3% a febbraio, rispetto alle aspettative di un calo dello 0,5%. Le vendite al dettaglio a gennaio sono state riviste al ribasso ad un aumento dell’1,7% da una crescita del 2,5% stimata precedentemente.