Investing.com - I prezzi del rame oscillano tra lievi rialzi e ribassi questo martedì, in seguito ai dati sul settore manifatturiero cinese che hanno mostrato un quadro misto della seconda economia mondiale.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, il rame con consegna a maggio è rimasto in un range tra 3,018 dollari la libbra e 3,040 dollari la libbra.
Il rame si è attestato a 3,019 dollari la libbra negli scambi della mattinata europea, in calo dello 0,21% o di 0,6 centesimi. Il rame ieri è sceso dello 0,53%, o di 1,6 centesimi, a 3,025 dollari la libbra.
Supporto a 2,990 dollari la libbra, il minimo dal 28 marzo e resistenza a 3,050 dollari la libbra, il massimo dal 31 marzo.
Oggi, i dati hanno mostrato che l’indice finale HSBC dei direttori acquisti cinese è sceso al minimo di 18 mesi di 48,0 a marzo da una lettura finale di 48,5 a febbraio.
Il report ha seguito i dati che hanno mostrato che l’indice dei direttori acquisti cinese per il settore manifatturiero a marzo è salito a 50,3 da una lettura di 50,2 di febbraio.
Il rame è rimasto supportato tra le notizie che il governo cinese sarebbe pronto ad ulteriori mosse per sostenere l’economia.
La nazione asiatica è il principale consumatore mondiale di rame, con il 40% della richiesta globale lo scorso anno.
Sul Comex, l’oro con consegna a giugno è salito dello 0,24%, o di 3,10 dollari, a 1.286,90 l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a maggio è in salita dello 0,41%, o di 8,1 centesimi, a 19,83 dollari l’oncia.
Nel corso della giornata, l’Institute of Supply Management pubblicherà il report sulla crescita dell’attività manifatturiera per marzo.
I prezzi dell’oro e dell’argento sono andati sotto forte pressione alla vendita nelle ultime sedute dal momento che i positivi dati economici USA hanno alimentato le aspettative che la Federal Reserve possa alzare i tassi di interesse prima del previsto.
Ieri, la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha dichiarato che la banca centrale è ancora disposta a sostenere l’economia e ha ribadito che ci sarà bisogno dell’impegno della Fed per lo stimolo economico ancora per qualche tempo.
I traders attendono il report statunitense sull’occupazione non agricola di marzo, previsto per venerdì, tra le aspettative di un aumento di 200.000 unità, dopo la creazione di 175.000 nuovi posti di lavoro a febbraio.