ROMA (Reuters) - Alla vigilia del Consiglio dei ministri di domani sul nuovo quadro di finanza pubblica, Lega e Movimento 5 stelle sono orientati a premere sul ministro dell’Economia, Giovanni Tria, perché il deficit del 2019 sia fissato al 2,4 per cento del Pil.
Lo rende noto una fonte di maggioranza che parla di “intesa vicina”.
Tria spinge per mantenere l’indebitamento netto all’1,6 per cento del Pil, comunque sotto il 2 per cento.
(Giuseppe Fonte)