Investing.com - I futures del greggio West Texas Intermediate sono stabili questo mercoledì, mentre gli investitori attendono il rilascio dei dati sulle scorte settimanali statunitensi per valutare la forza della domanda da parte del principale consumatore mondiale di petrolio.
Sul New York Mercantile Exchange, il greggio USA con consegna a luglio è rimasto nel range tra 102,37 dollari al barile e 102,67. I prezzi si sono attestati a 102,49 dollari negli scambi della mattinata europea, in salita dello 0,01 o 2 centesimi.
I futures USA sono scesi a 102,10 questo lunedì, il minimo dal 20 maggio, prima di attestarsi a 102,47, in calo dello 0,23% o di 24 centesimi.
I futures del greggio scambiati sulla borsa di New York troveranno supporto a 101,69 dollari al barile, il minimo dal 20 maggio e resistenza a 103,35 dollari al barile, il massimo dal 2 giugno.
L’American Petroleum Institute rilascerà il report sulle scorte nel corso della giornata, mentre il report governativo di domani dovrebbe mostrare che le scorte di greggio sono aumentate di 0,2 milioni di barili nella settimana conclusasi il 30 maggio.
Intanto gli investitori hanno analizzato i dati economici cinesi, L’indice HSBC PMI relativo al mese di maggio ha segnato 49,4, in calo dalla stima preliminare di 49m7, ma in salita rispetto alla lettura di aprile di 48m1.
Un secondo report ha mostrato che l’attività del settore dei servizi nel paese è migliorata al massimo di sei mesi a maggio. L’indice cinese PMI non manifatturiero è salito a 55,5 da 54,8 ad aprile.
Gli USA e la Cina sono i due principali consumatori mondiali di energia.
Sull’ICE Futures Exchange di Londra, il greggio Brent con consegna a luglio è sceso dello 0,14%, o di 15 centesimi, a 108,68 dollari al barile, mentre lo spread tra i contratti del greggio Brent e quelli USA è di 6,19 dollari al barile.