ROMA (Reuters) - Finmeccanica comunica di aver ricevuto ieri, entro i termini di scadenza, un'offerta vincolante da parte della giapponese Hitachi per la controllata del settore ferroviario Ansaldo Breda.
In estate il gruppo attivo nei settori difesa e aerospazio aveva ricevuto offerte non vincolanti per Ansaldo Breda da parte di Hitachi e dei cinesi di Cnr Corporation.
Finmeccanica ha annunciato da tempo la dismissione delle aziende nei settori non strategici tra cui quelle del settore ferroviario che comprendono oltre ad Ansaldo Breda anche la quotata Ansaldo Sts per ridurre l'indebitamento e scongiurare un downgrading del proprio merito di credito.
Subito dopo la pubblicazione della notizia il titolo Finmeccanica, fino ad allora in territorio negativo sul timore di un possibile slittamento dei tempi per le offerte, è arrivato a guadagnare il 2% ed ha poi chiuso a quota 7,44 euro (-0,6%).
Nella nota Finmeccanica dice che "si avvia ora la fase di analisi dell'offerta ai fini dell'avvio del processo di negoziazione, secondo i tempi indicati dalla società in sede di conference call sui risultati dei primi nove mesi 2014", conclude la nota.
In quella occasione l'amministratore delegato Mauro Moretti, annunciato per il 17 il termine per la presentazione delle offerte vincolanti, aveva detto: "Immediatamente dopo decideremo", prevedendo una chiusura della cessione entro la fine dell'anno.
Alla fine della settimana scorsa l'agenzia giapponese Nikkei aveva scritto che Hitachi avrebbe presentato un'offerta vincolante cumulativa per Ansaldo Breda e Ansaldo Sts del valore complessivo di circa 1,7 miliardi di dollari.
Ansaldo Sts è quotata alla borsa di Milano con un flottante pari al 60% del capitale, il 40% è controllato da Finmeccanica.
Secondo una fonte vicina al dossier, Hitachi è interessata all'intera quota di Finmeccanica in Sts.
Nel presentare il 5 novembre scorso i dati del terzo trimestre, Finmeccanica ha scritto che Ansaldo Breda ha registrato "risultati economici ancora negativi" dopo che già il 2013 era stato chiuso con "risultati economico-finanziari ancora pesantemente negativi e in ulteriore peggioramento rispetto al 2012 nonché alle previsioni" (commento del 19 marzo scorso ai risultati 2013). Discorso diverso per Ansaldo Sts, premiata anche da un rally borsistico visto che il titolo è passato dai 6,4350 euro per azione del 17 giugno scorso (minimo dell'anno) ai 9,28 euro del 3 novembre. Oggi ha chiuso a 8,52 euro (+1,13%), sopra il mercato e in controtendenza sul titolo Finmeccanica. La capitalizzazione di Borsa si attesta attorno a 1,7 miliardi di euro.
Finmeccanica ha annunciato che presenterà un nuovo piano industriale per gennaio.
(Paolo Biondi)