Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Forex - GBP/USD in calo nonostante i dati britannici positivi

Pubblicato 19.06.2015, 10:42
Forex - La sterlina scende contro un dollaro più forte
GBP/USD
-
EUR/GBP
-

Investing.com - La sterlina scende contro il dollaro questo venerdì, nonostante la pubblicazione dei dati positivi sui prestiti al settore pubblico nel Regno Unito, mentre i report economici USA della seduta precedente continuano a supportare la richiesta del biglietto verde.

Il cambio GBP/USD ha toccato 1,5846 negli scambi della mattinata europea, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5861, giù dello 0,10%.

Supporto a 1,5622, il minimo del 17 giugno e resistenza a 1,5930, il massimo di ieri e degli ultimi sette mesi.

Stamane, l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che il netto dei prestiti al settore pubblico nel Regno Unito è salito a 9,35 miliardi di sterline il mese scorso dai 5,46 miliardi di aprile, dato rivisto da una stima precedente di 6,04 miliardi di sterline.

Gli analisti avevano previsto che i prestiti sarebbero saliti a 10,05 miliardi di sterline a maggio.

Intanto, il dollaro è rimasto supportato dopo i dati di ieri che hanno mostrato un calo di 12.000 unità delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione USA a 267.000 la scorsa settimana, segnale di un rafforzamento del mercato del lavoro.

Un secondo report ha mostrato che l’attività industriale nella regione Atlantica centrale USA è cresciuta al tasso più veloce degli ultimi sei mesi a giugno.

Secondo i dati, inoltre, i prezzi al consumo USA sono saliti al tasso più veloce degli ultimi due anni a maggio, salendo dello 0,4% dopo l’aumento dello 0,1% ad aprile. Tuttavia gli economisti avevano previsto una crescita dello 0,5% e l’inflazione resta ancora al di sotto dell’obiettivo del 2% della Fed.

La sterlina sale contro l’euro, con la coppia EUR/GBP giù dello 0,31% a 0,7131.

Il sentimento sulla moneta unica resta vulnerabile dopo che il vertice di ieri tra i funzionari della Grecia e della zona euro si è concluso senza un accordo, scatenando i timori per una possibile uscita della Grecia dal blocco della moneta unica.

Il 30 giugno scadrà l’attuale piano di salvataggio della Grecia e lo stesso giorno Atene dovrà anche rimborsare circa 1,6 miliardi di euro al Fondo Monetario Internazionale.

Christine Lagarde, direttrice del FMI, ha spiegato che, se la Grecia non dovesse pagare in tempo, verrà dichiarato il default e il paese non potrà ricevere ulteriori aiuti dal FMI.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.