Investing.com - Il dollaro scende contro le altre principali valute questo giovedì da quando la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha indicato la possibilità di un rinvio dei prossimi aumenti dei tassi.
Il cambio USD/JPY crolla dell’1,46% al minimo di 15 mesi di 111,70.
Nella sua testimonianza davanti alla commissione del Congresso ieri, la Yellen ha spiegato che ci sono buone ragioni per credere che gli Stati Uniti continueranno a registrare una crescita moderata che consentirà alla Fed di apportare modifiche “graduali” alla sua politica monetaria.
Tuttavia la Presidente riconosce i rischi che si trova ad affrontare l’economia USA per via del peggioramento delle condizioni finanziarie causato dal crollo del prezzo dei titoli azionari e dall’incertezza per la Cina.
Il dollaro è crollato di quasi l’8% contro lo yen dal massimo di sei settimane di 121,68 registrato il 29 gennaio, dopo la decisione shock della Banca del Giappone di adottare tassi di interesse negativi.
La coppia EUR/USD sale dello 0,18% a 1,1313, non lontano dal massimo di tre mesi e mezzo registrato precedentemente di 1,1354.
Intanto, il dollaro sale contro la sterlina, con la coppia GBP/USD giù dello 0,49% a 1,4452, ed è in calo contro il franco svizzero, con il cambio USD/CHF giù dello 0,36% al minimo di quattro mesi di 0,9699.
Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,76% a 0,7042 ed il cambio NZD/USD che scende dello 0,49% a 0,6653.
Il cambio USD/CAD sale dello 0,28% a 1,3965, mentre il prezzo del greggio scende al minimo di tre settimane sotto i 28 dollari al barile.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,21% al minimo di quattro mesi di 95,64.