NEW YORK (Reuters) - L'euro fatica a mantenere i guadagni accumulati in precedenza in un quadro in cui dati macro peggiori delle attese offuscano l'ottimismo sui passi avanti compiuti nei negoziati Usa-Cina.
** A preoccupare gli investitori i deludenti numeri della bilancia commerciale tedesca e della fiducia dei consumatori in Francia.
** In mattinata, la notizia che Pechino e Washington hanno acconsentito a prolungare di un giorno i colloqui sul commercio ha spinto al rialzo i prezzi del greggio, alimentando la richiesta di asset rischiosi e sostenendo anche l'euro.
** La divisa unica però attorno alle 14,45 scende a 1,1461 sul dollaro dopo essersi apprezzata fino a 1,1479.
** Il rally degli asset più rischiosi ha messo a segno un'accelerazione a partire da venerdì scorso quando il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha ammesso di essere a conoscenza dei rischi dell'economia Usa e aggiungendo che l'istituto sarà paziente e flessibile nelle sue decisioni di politica monetaria.
** "Le minute del Fomc che verranno diffuse in serata e il discorso di Powell di domani ci forniranno un aggiornamento sulle intenzioni della Fed e su quanti esponenti del board la pensino come lui", spiega Kit Juckes, strategist di Societe Generale.