Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com
Investing.com - Come previsto, i dati sull'occupazione negli Stati Uniti hanno confermato il rallentamento nella creazione di nuovi posti di lavoro nel mese di maggio. Il mese scorso, infatti le nuove buste paga non agricole si sono attestate a 75.000, ben al di sotto delle 185.000 previste e delle 263.000 registrate in aprile.
Il tasso di disoccupazione è rimasto al 3,6%, come previsto dal consenso. La retribuzione oraria media è salita al 3,1%, un decimo in meno rispetto ad aprile e un decimo in meno di quanto previsto dal mercato. Anche l'orario di lavoro settimanale medio è stato mantenuto, in questo caso a 34,5, come nel mese precedente e come previsto.
"Rimane una certa 'ansia' per capire se la cifra dell'occupazione innescherà la Fed a tagliare i tassi di questo mese", ha avvertito José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets, questa mattina.
Inoltre, il rilascio di questi dati può essere un'arma per l'amministrazione Trump nella sua particolare battaglia contro la Federal Reserve degli Stati Uniti, già sotto pressione per abbassare i tassi di interesse.