PECHINO (Reuters) - I prezzi alla produzione cinesi sono saliti al ritmo più debole in oltre due anni a dicembre, un segnale preoccupante di rischi di deflazione che potrebbero spingere Pechino a una maggiore politica di sostegno per aiutare a stabilizzare l'economia.
Anche l'inflazione è rallentata rispetto all'anno precedente a causa di un calo dei prezzi non alimentari, secondo quanto rileva il National Statistics Bureau.
Secondo gli analisti, un marcia indietro dei prezzi oltre le attese aumenta la possibilità di ulteriori misure di stimolo.
L'indice dei prezzi alla produzione (Ppi) è salito dello 0,9% a dicembre rispetto all'anno precedente, al di sotto delle stime più basse di un sondaggio Reuters fra 35 economisti che avevano una mediana dell'1,6%. L'indice era cresciuto del 2,7% a novembre.
L'indice ai prezzi al consumo (Cpi) è salito dell'1,9% a dicembre rispetto all'anno precedente, in calo rispetto al 2,2% di novembre e al di sotto delle attese di una crescita del 2,1%. L'obiettivo del governo per l'anno per l'inflazione sui prezzi al consumo è intorno al 3%. Su base mensile il Cpi è invariato.