Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Francia, nuova protesta contro riforma pensioni, treni fermi e scuole chiuse

Pubblicato 07.03.2023, 13:17
Aggiornato 07.03.2023, 13:19
© Reuters. Manifestanti protestano per il sesto giorno consecutivo contro la riforma delle pensioni proposta dal governo Macron, in Francia. REUTERS/Gonzalo Fuentes

PARIGI (Reuters) - I sindacati francesi hanno intensificato la lotta contro la riforma delle pensioni allo studio del presidente Emmanuel Macron, nel sesto giorno di scioperi nazionali in cui la maggior parte dei treni si è fermata, le forniture di carburante sono state interrotte e le scuole sono rimaste chiuse.

Si tratta di un momento critico per il governo francese, che spera di poter approvare la riforma in Parlamento entro la fine di marzo.

Per aumentare la pressione sui legislatori affinché non innalzino l'età pensionabile di due anni, portandola a 64 anni, i sindacati hanno dichiarato che ci saranno scioperi a oltranza, che potrebbero andare avanti per giorni, anche nelle raffinerie di petrolio e nelle ferrovie.

"Continueremo finché la riforma non sarà ritirata", ha detto alla radio Rtl Frédéric Souillot, segretario generale del sindacato FO. 

I netturbini e i camionisti si sono uniti allo sciopero. Come negli scioperi precedenti, la produzione di energia elettrica è stata ridotta, le forniture di carburante e la raffinazione sono state interrotte e molti insegnanti non si sono presentati a scuola.

Sono previste manifestazioni in tutta la Francia dopo che più di 1,27 milioni di persone hanno partecipato alle precedenti proteste del 31 gennaio.

© Reuters. Manifestanti protestano per il sesto giorno consecutivo contro la riforma delle pensioni proposta dal governo Macron, in Francia. REUTERS/Gonzalo Fuentes

Ci sono state segnalazioni di studenti che hanno occupato le scuole, mentre BFM TV ha mostrato un filmato di lavoratori che abbandonavano le auto sul ciglio della strada vicino ad Amiens, nel Nord della Francia, mentre altri bloccavano l'accesso a una zona industriale.

"Insieme... fermiamo la Francia!", si legge in un comunicato congiunto da parte dei principali sindacati del Paese.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Francesca Piscioneri)

Ultimi commenti

Paese superiore al nostro . Siamo Africani ormai..
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.