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Forex - Sterlina su dopo il report sull’occupazione in G.B.

Pubblicato 14.10.2015, 11:06
© Reuters.  La sterlina segna il massimo giornaliero dopo il report sull’occupazione britannica
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Investing.com - La sterlina continua a salire contro il dollaro questo mercoledì dopo i dati che hanno mostrato che il tasso di disoccupazione nel Regno Unito è sceso ad un nuovo minimo di sette anni, mentre la crescita degli stipendi risulta ancora superiore all’inflazione.

Il cambio GBP/USD sale dello 0,75% a 1,5361 da circa 1,5301 segnato prima del report sull’occupazione.

L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che il tasso di disoccupazione è sceso al 5,4% nel trimestre terminato ad agosto dal 5,5% del trimestre precedente.

Si tratta del minimo dal secondo trimestre del 2008.

Il numero delle nuove richieste di sussidio di disoccupazione è salito di 4.600 unità ad un totale di 796.000 unità. Gli economisti avevano previsto un calo di 2.100 unità.

La media degli stipendi, esclusi i bonus, è salita al tasso annuo del 2,8% nel trimestre terminato ad agosto, in calo dal 2,9% di luglio. Gli economisti si aspettavano un aumento al 3%.

La media degli stipendi, inclusi i bonus è salita del 3,0% dal 2,9% di luglio, contro le aspettative di una crescita del 3,1%.

I dati di ieri hanno mostrato che il tasso annuo di inflazione nel Regno Unito è sceso dello 0,1% a settembre.

La Banca d’Inghilterra ha reso noto che terrà d’occhio la crescita degli stipendi prima di decidere la tempistica dell’aumento dei tassi di interesse.

La sterlina sale contro l’euro, con la coppia EUR/GBP giù dello 0,49% a 0,7425.

Nella zona euro, dai dati è emerso che la produzione industriale è scesa dello 0,5% ad agosto dopo un aumento rivisto al rialzo dello 0,8% a luglio.

La moneta unica è schizzata al massimo di otto mesi contro la sterlina ieri dopo il report deludente sull’inflazione.

Il dollaro resta debole per via dei dati deludenti sull’inflazione cinese che hanno alimentato le aspettative di un rinvio dell’aumento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,27% al minimo di tre settimane e mezzo di 94,55.

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