BERLINO (Reuters) - La crescita del settore privato tedesco ha rallentato leggermente più delle attese nel mese di settembre, con un inaspettato rialzo nei servizi, insufficiente a controbilanciare un pesante calo nella manifattura.
Lo mostrano i dati pubblicati oggi.
Il Pmi Markit, che segue l'andamento di manifattura e servizi, che insieme costituiscono i due terzi dell'economia, è sceso dai 55,6 punti del mese precedente a 55,3.
Si tratta di un risultato inferiore alle attese degli economisti interpellati da Reuters, che avevano previsto un rallentamento a 55,4. Nonostante ciò, si tratta di un risultato comunque al di sopra della soglia critica dei 50 punti.
La crescita della manifattura ha rallentato fino a raggiungere il minimo da più di due anni con il sottoindice relativo che ha toccato i 53,7 punti dai 55,9. Il consensus era di 55,7.
I nuovi ordini per l'export sono scesi sotto il limite dei 50 punti per la prima volta da luglio 2015.
Il settore dei servizi è cresciuto inaspettatamente. Il sottoindice di Markit è salito a 56,5 da 55,0 del mese precedente. Si tratta di una performance molto migliore di quanto previsto dagli analisti.
Le assunzioni nel terzo settore continuano a progredire a ritmi mai visti in quasi undici anni e le aspettative degli imprenditori per il futuro sono migliorate ulteriormente.