TOKYO (Reuters) - Gli ordini per macchinari in Giappone sono cresciuti meno delle attese in marzo, mentre le imprese prevedono un declino dei livelli di investimento nel corso del secondo trimestre dell'anno.
I dati diffusi stamane dal governo indicano una crescita degli ordini 'core' (che escludono gli ordini per navi e quelli provenienti dalle utility elettriche) dell'1,4% su mese in marzo: si tratta del secondo mese consecutivo di incremento, sebbene inferiore al +2,1% delle previsioni. Su base annua gli ordini segnano una flessione dello 0,7%, su attese per +0,6%.
Dal sondaggio tra le imprese condotto dal governo emerge la previsione di un calo degli ordini 'core' del 5,9% nel trimestre aprile-giugno dopo il -1,4% registrato nel tra gennaio e marzo.
I dati odierni -- per quanto altamente volatili -- sottolineano la fragile natura della ripresa giapponese, guidata dall'export, anche se a detta degli analisti non vanno sostanzialmente a cambiare il quadro di moderata ma generalizzata risalita della spesa per capitale, nell'ambito di un'economia in miglioramento.