MILANO (Reuters) - La start up di delivery spagnola Glovo potrebbe decidere di fare appello contro la decisione del garante della privacy che ha imposto a Foodinho, attraverso cui opera in Italia, di verificare che gli algoritmi di prenotazione e assegnazione degli ordini non producano forme di discriminazione.
"Il team legale sta attualmente valutando i prossimi passi ed esaminando tutte le opzioni a disposizione, tra cui un appello", si legge in una nota di Glovo.
"Siamo impegnati a mantenere la privacy e la fiducia dei nostri corrieri e usiamo una serie di misure per assicurarci che i risultati dei nostri processi siano equi e che tutti i dati sul personale siano al sicuro", prosegue Glovo.
"Prendiamo molto sul serio il rispetto delle norme sulla protezione dei dati e miglioreremo qualsiasi nostro processo che non sia considerato giusto o equo", conclude.
Il Garante ha chiesto a Foodinho, che deve anche pagare una sanzione di 2,6 milioni di euro, di individuare misure per tutelare i diritti e le libertà dei rider a fronte di decisioni automatizzate, compresa la profilazione.
Foodinho ha 60 giorni di tempo per avviare le misure necessarie per correggere le gravi violazioni rilevate e ulteriori 90 giorni per completare gli interventi sugli algoritmi.
(Gianluca Semeraro, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)