Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

L’oro e l’argento scendono in attesa dei dati USA

Pubblicato 26.06.2014, 11:49
Oro e argento in calo in vista dei dati USA
GC
-
HG
-
SI
-

Investing.com - I futures dell’oro e dell’argento sono in calo questo giovedì, mentre gli investitori attendono gli importanti dati economici statunitensi nel corso della giornata per valutare la forza dell’economia.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, l’oro con consegna ad agosto è sceso dello 0,8%, o di 10,60 dollari, a 1.312,00 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata europea. I futures sono rimasti in un range che va da 1.309,10 a 1.320,60 dollari l’oncia.

L’oro ha chiuso la seduta di ieri in salita dello 0,1%, o di 1,30 dollari, a 1.322,60. I prezzi troveranno supporto a 1.276,20, il minimo dal 19 giugno e resistenza a 1.328,40, il massimo dal 15 aprile.

Sempre sul Comex, l’argento con consegna a settembre è crollato dell’1,2%, o di 25,3 centesimi, a 20,91 dollari l’oncia troy. I prezzi ieri hanno toccato 21,22 dollari, il massimo dal 18 marzo.

Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sui redditi e le spese personali, nonché il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.

Le perdite sono rimaste limitate dopo la revisione al ribasso della crescita del primo trimestre USA che lascia sperare che la Federal Reserve possa mantenere invariati i tassi per un periodo più lungo.

Ieri, il Dipartimento per il Commercio ha dichiarato che il prodotto interno lordo USA ha subito una contrazione ad un tasso annuo del 2,9% nel primo trimestre contro le previsioni di un calo dell’1,7%.

Inizialmente era stato riportato un aumento del PIL del primo trimestre pari allo 0,1%, successivamente i dati rivisti avevano mostrato un calo dell’1,0%.

Secondo il Dipartimento per il Commercio, la differenza tra la seconda e la terza stima è la differenza maggiore mai riscontrata dal 1976, anno in cui l’indicatore è stato registrato per la prima volta.

In un secondo report si legge che gli ordinativi di beni durevoli sono scesi dell’1,0% a maggio, il primo calo in quattro mesi.

I dati deludenti hanno alimentato le aspettative che la Federal Reserve possa mantenere i tassi invariati per un periodo più lungo per supportare la ripresa.

Intanto, il rame con consegna a settembre è sceso dello 0,08%, o di 0,3 centesimi, a 3,164 dollari la libbra.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.