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Il report sul lavoro negli USA risolleverà quanto affondato da Powell?

Pubblicato 05.03.2021, 12:12
Aggiornato 05.03.2021, 12:13
© Reuters

Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com

Investing.com - Jerome Powell, presidente della Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti, ha riconosciuto ieri ciò che i mercati avevano temuto: si aspetta una ripresa dell'inflazione, anche se ritiene che sarà temporanea e probabilmente non abbastanza per aumentare i tassi.

Tuttavia, Powell ha di nuovo insistito che la Fed sarà paziente e manterrà le politiche monetarie fino a quando l'occupazione non si riprenderà nel paese.

Quindi, appuntamento chiave questo venerdì: alle 14:30 ora italiana conosceremo i dati del rapporto sull'occupazione per lo scorso febbraio.

"È improbabile che i dati cambino il tono del mercato. Molto probabilmente, saranno deboli, dopo il l’altrettanto debole sondaggio ADP di mercoledì (117.000 in febbraio 'vs' 205.000 stimato e 195.000 precedente)," commentano da Bankinter (MC:BKT).

"Un rimbalzo nella variazione delle buste paga non agricole è previsto a +200.000 ('vs' +49.000 in precedenza), il tasso di disoccupazione potrebbe restare al 6,3% (lo stesso di gennaio) e il salario orario medio annuo è previsto a +5,3% ('vs' +5,4% in precedenza)," dettagliano in Renta 4.

Nel frattempo, Link Securities ricorda che il Dipartimento del Lavoro ha pubblicato ieri i dati sulle richieste iniziali di disoccupazione, rimbalzate nella settimana del 27 febbraio di 9.000 richieste, a 745.000. "Gli analisti si aspettavano una lettura leggermente inferiore a quella reale di 742.500 richieste", sottolineano questi esperti.

"Le cifre continuano a mostrare pochi miglioramenti nel mercato del lavoro degli Stati Uniti, qualcosa che non corrisponde alla resilienza che questa economia sta mostrando. È degno di nota, tuttavia, che gran parte delle nuove richieste di sussidi di disoccupazione si sono concentrate nello stato del Texas, che ha recentemente subito il flagello di una forte tempesta di neve, che ha mantenuto l'attività al minimo per molti giorni", aggiungono.

Ultimi commenti

Sai quanto interessa ai mercati dell'occupazione? ZERO CARBONELLA!! sono pieni fino agli occhi di dollaroni freschi di stampa...e se finisce quella cuccagna vedi che tonfo.
piuttosto stiano attenti i bancheron de bancheroni  che Weimar incombe...
Dati manipolabili come e quando vogliono. Previsioni appositamente più basse o più alte del dato poi che verrà anch'esso appositamente fatto uscre. Tuto questo per garantire la sopravvivenza dei mercati in coma.
Tassa di disoccupazione calato
in sostanza si conferma il disallineamento dei mercati finanziari dai dati dell'economia reale. Quanto di più deleterio in prospettiva!!! basterà un nulla per compromettere una già precaria stabilità e generare fibrillazioni!!!
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