2 maggio (Reuters) - Azionario dell'area Asia-Pacifico in calo a inizio settimana, in un mercato depresso dalla chiusura di venerdì a Wall Street e dal tonfo del dollaro, sceso sul livello più basso da 18 mesi rispetto allo yen.
L'indice MSCI cede lo 0,3%, mentre Tokyo ha lasciato sul campo il 3% circa.
Tra i fattori che contribuiscono a determinare l'umore negativo c'è l'indice Pmi cinese, sceso in aprile a 50,1 dal 50,4 di marzo, ad un passo dal livello di 50, lo spartiacque tra espansione recessione.
I mercati di HONG KONG, CINA, TAIWAN, SINGAPORE E MALESIA sono chiusi oggi.
SYDNEY perde lo 0,2%. In questo caso pesano i deludenti risultati di Westpac Banking, che perde il 3,5%. La banca centrale australiana si riunirà domani per rivedere la politica monetaria e secondo le attese dovrebbe mantenere fermi i tassi di interesse.
SEUL cede quasi l'1% a causa di un'ondata di vendite dovuta sostanzialmente a prese di profitto. Il produttore di acciaio Posco ha perso il 5% a causa del debole Pmi cinese.