Investing.com - L’indice sui prezzi al consumo della zona euro ad agosto è rimasto invariato questo lunedì, alimentando le probabilità che la Banca Centrale Europea chiuda il suo programma di acquisti di asset quest’anno.
L’agenzia di statistica della regione, l’Eurostat, ha affermato che l’indice IPC è salito del 2,0% ad agosto rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, come previsto.
L’inflazione core, che esclude i prezzi di energia, alimenti, alcol e tabacco, è salita al tasso annuo dell’1,0% in linea con le aspettative.
La BCE punta ad un’inflazione di poco meno del 2%.
Durante l’ultimo vertice di politica monetaria all’inizio del mese la BCE ha lasciato invariati i tassi di interesse ed ha confermato l’intenzione di chiudere il suo massiccio programma di acquisti di stimolo a dicembre.
Il Presidente della BCE Mario Draghi ha ribadito che la banca dovrà essere “paziente, persistente e prudente” nella sua politica, per assicurarsi che l’inflazione rimanga su una strada di aggiustamento sostenuto ed ha indicato che i tassi di interesse probabilmente resteranno ai livelli attuali “almeno per tutta l’estate del 2019”.